Quale futuro per la SIAE? In attesa di un nuovo modello di gestione collettiva del copyright
Una tavola rotonda che si terrà martedì 19 maggio 2015 alle ore 18:30 presso il campus del SAE Institute Milano (via Trentacoste, 14). La partecipazione è gratuita ma a numero chiuso ed è richiesta la registrazione tramite l'apposito form su Eventbrite.
Chi organizza eventi di intrattenimento o si occupa di produzioni audio-video non può non scontrarsi con il sistema SIAE e con tutto il suo apparato di burocrazia e norme spesso non chiare. Di una radicale riforma della gestione collettiva del diritto d’autore in Italia si parla ormai da molto tempo senza risultati concreti, nonostante una recente direttiva europea spinga verso una sostanziale innovazione. Negli ultimi anni, inoltre, l’ente ha fatto spesso parlare di sé anche per episodi di malagestione e poca limpidezza nella ripartizione dei proventi, attivando un accesso dibattito.
In questa tavola rotonda cercheremo di capire meglio le dinamiche sottostanti e di mettere a fuoco le possibili soluzioni grazie al contributo di due esperti del settore che di recente hanno pubblicato interessanti monografie sul tema.
Interverranno:
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L'evento è stato trasmesso via Google Hangout; ecco il filmato integrale.
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Una tavola rotonda che si terrà martedì 19 maggio 2015 alle ore 18:30 presso il campus del SAE Institute Milano (via Trentacoste, 14). La partecipazione è gratuita ma a numero chiuso ed è richiesta la registrazione tramite l'apposito form su Eventbrite.
Chi organizza eventi di intrattenimento o si occupa di produzioni audio-video non può non scontrarsi con il sistema SIAE e con tutto il suo apparato di burocrazia e norme spesso non chiare. Di una radicale riforma della gestione collettiva del diritto d’autore in Italia si parla ormai da molto tempo senza risultati concreti, nonostante una recente direttiva europea spinga verso una sostanziale innovazione. Negli ultimi anni, inoltre, l’ente ha fatto spesso parlare di sé anche per episodi di malagestione e poca limpidezza nella ripartizione dei proventi, attivando un accesso dibattito.
In questa tavola rotonda cercheremo di capire meglio le dinamiche sottostanti e di mettere a fuoco le possibili soluzioni grazie al contributo di due esperti del settore che di recente hanno pubblicato interessanti monografie sul tema.
Interverranno:
- Avv. Simone Aliprandi, docente di Legal Studies presso SAE Institute e autore del libro SIAE: funzionamento e malfunzionamenti. La gestione collettiva del diritto d’autore in Italia (Ledizioni/Copyleft-Italia, 2015).
Ha un dottorato in Società dell’informazione ed è un avvocato che si occupa di consulenza, ricerca e formazione nel campo del diritto d’autore e più in generale nel diritto del mondo della comunicazione. Dal 2009 è membro del network di professionisti Array (www.array.eu) e dal 2012 è docente di Legal Studies presso SAE Institute dal 2012. Oltre ad avere un suo blog, scrive per varie testate online (come Rockit.it, Apogeonline.com e MySolutionPost.it) e ha all’attivo varie pubblicazioni divulgative. - Dott. Salvatore Primiceri, titolare di Primiceri Editore e autore del libro Abolire la SIAE. Verso la fine del monopolio sui diritti d’autore (Primiceri Editore, 2015).
E’ un editore e scrittore specializzato in proprietà intellettuale. Laureato in Giurisprudenza presso l'Università Cattolica di Piacenza è inoltre mediatore civile e familiare nonchè docente formatore accreditato dal Ministero della Giustizia. E' esperto in comunicazione e tecniche di negoziazione. Tra il 2001 e il 2009 ha collaborato alla ideazione e organizzazione di numerosi eventi in ambito musicale, teatrale e congressuale. E' presidente dell'associazione RegolaKreativa per la tutela del diritto d'autore nelle arti grafiche e conduce seminari e corsi sul tema della creatività e sul "pensiero laterale". Sul tema del diritto d'autore ha all'attivo numerose pubblicazioni tra le quali ben tre edizioni del testo "Abolire la SIAE" attraverso il quale propone una radicale riforma dell'ente.
Introduce e modera: Franco Pagnoni, segretario dell'Associazione Festa della Musica di Brescia, organizzatrice della Festa Internazionale della musica.
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