
LIVORNO. Le tecniche per truffare la Siae erano due: inserire i brani del cantautore-dipendente nei borderò aperti e regolarmente consegnati dai dj livornesi, oppure confezionare registrazioni ad hoc delle serate facendo comparire anche le canzoni dell’impiegato-musicista.
È così che Mario Bucci, 54 anni, e la... [continua]
Articolo uscito su IlTirreno Livrono il 4 aprile 2014.
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